La stagnazione è uno dei pericoli maggiori che un impianto solare può avere. Solo affidando ad imprese fidate e con esperienza è possibile evitare di incappare in questo problema
Nei periodi dell'anno di forte insolazione, in un impianto solare, si può arrivare a captare più energia di quella che effettivamente, il fluido termovettore riesce a cedere al bollitore, o scambiatore; in parole povere, c'è un eccesso di calore tra quello prodotto e quello che effettivamente serve all'utenza.
Si viene così a verificare il cosi' detto fenomeno della "stagnazione". Questo fenomeno si può verificare in alcune condizioni particolari, come:
- Guasto del circolatore, per cui assenza di circolazione del fluido termovettore
- Mancato sfruttamento dell'energia solare, per raggiungimento temperatura prefissata
- Ridotta presenza di fluido all'interno del circuito solare
- Assenza di servizio, per vacanze e periodi di inattività dell'impianto
In assenza di circolazione, il fluido raggiunge temperature molto elevate, e questo fenomeno durerà finchè il calore del pannello non sarà superiore al calore neccessario all'utenza.
Si definisce proprio "Stagnazione" , perché oltre a un certo limite la temperatura non sale. La temperatura può arrivare a superare anche i 200°C.
I danni possono essere temporanei, ma anche deteriorare in seguito anche il funzionamento stesso di tutto l'impianto solare.
Può esserci fuori uscita di liquido da valvole di sicurezza, con corrosione di guaine isolanti e materiali plastici.
Il liquido perde le caratteristiche per cui diventa un cattivo vettore di calore, pena la sua completa sostituzione.
Nei casi più gravi, il fluido cambiava densità, andando a ostruire i passaggi di fluido nei pannelli solari, sopratutto in quelli sottovuoto, dove i passaggi sono molto sottili
COME EVITARE QUESTO FENOMENO?
COME EVITARE QUESTO FENOMENO?
- Progetto e quindi corretto dimensionamento di valvole di sicurezza vasi di espansione
- Corretto dimensionamento dei collettori solari (mai sovradimensionare i pannelli !!!!)
- Scegliere una corretta inclinazione dei pannelli solari; infatti più sono inclinati meno si incorre al problema
- Fare una corretta manutenzione periodica dell'impianto
- installare tende di copertura per i mesi estivi di vacanze ( casi limite)
Questo articolo è stato scritto nel 2010 e qualcosa è cambiato. Scriverò un altro articolo al riguardo con i nuovi progressi che ci sono stati per ovviare a questo problema.
RispondiEliminaUna soluzione che si preannuncia rivoluzionaria ( almeno sulla carta)